Perchè abita il mio buio. Suor Daniela

Perché abita il mio buio

La vita è proprio una bella avventura!

E quando si cerca di viverla accanto al Signore, diventa proprio una storia interessante.

Perché vivo accanto al Signore?

Perché lui ha sempre abitato il mio buio.

Nei momenti di freddo, di solitudine, quando le faticose vicende della vita sembravano incomprensibili, Lui c’era.

In qualche maniera, era presente.

Nei momenti in cui non riuscivo a trovare parole per esprimere lo stupore e la gioia che stavo vivendo, Lui non era lontano e, quando la vita ha richiesto impegno, responsabilità, dono, non si è fatto attendere.

Tanti sono stati i modi con cui il Signore mi ha raggiunta,

molte le mediazioni, differenti i linguaggi ma sempre ha abitato la mia vita.

L’ha riempita o l’ha svuotata?

Non saprei dire se l’abbia riempita o svuotata, ma di certo la abita.

Non è un abitante rumoroso e neppure scomodo.

Come inquilino è imprevedibile,

come amico è fedele,

come amante è sempre misericordioso.

Come compagno è profondamente attento.

Sa condurti dove tu non avresti mai immaginato di poter arrivare.

È capace di trasformarti, con amore e, quando è necessario con forza.

È capace di spostare i tuoi confini. Un suo difetto, è proprio di non avere tanti confini o limiti.

Purtroppo ha molte preferenze, i più piccoli, i fragili, i deboli.

I confusi e i poveri di risorse, di possibilità, di opportunità.

Gli spaventati e gli impauriti.

A Madre Teresa, piaceva tanto chiamarlo Redentore.

Lei ci ha inventate per correre, raggiungere ogni persona sulla terra, per dire che Gesù, con amore, ha dato la sua vita proprio per lei.

Come i supereroi?

No, di più!

Come colui che è capace di abbracciare tutto di una persona e della sua vita. Abbraccia anche il brutto, perché sempre vede ed intravede il bene che verrà dal sentirsi amati, dal desiderio di essere migliori per stare con Gesù. Stare con Gesù è una favola?

No!!! È una bella storia.

Una storia di cui non conosci il finale perché è lui che conduce.